STRAVIZIATA, STRAVISSUTA, SENZA TREGUA…
È la “Splendida giornata” cantata nel lontano 1982 da un giovane Vasco Rossi a rappresentare al meglio la domenica dei nostri colori. Il big-match del Romanelli si tinge infatti di biancoverde grazie alle reti di Bruni e Steccato e ci permette di accorciare in classifica nei confronti del Figline, costretto nell’occasione al primo stop stagionale. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni la Fortis parte a tutto gas passando in vantaggio con Bruni che in spaccata devia in porta un sontuoso assist di Mazzolli. È il prologo di una gara avvincente che vede i nostri manovrare meglio e un Figline abile a sfruttare ogni palla inattiva per generare “tormenti” alle coronarie del pubblico di casa. Ed è proprio sugli sviluppi di una punizione laterale di Degl’Innocenti che la capolista trova il pari grazie a una girata di testa di Benvenuti. Subìto il goal non ci scomponiamo e sfioriamo il 2-1 con Serotti, Bruni e Guidotti. All’intervallo mister Becattini inserisce Bouhamed per l’evanescente Bongiorni e la manovra ospite appare giovarne. Ma dopo venticinque minuti di equilibrio è Samuel Steccato la “carta vincente” pescata in panchina da mr. Chini. Il numero 18 biancoverde ha infatti il merito enorme di girare di testa in porta il secondo assist di giornata di Mazzolli. Gioventù biancoverde in estasi e tripudio in tribuna. I restanti venti minuti più i sei “infiniti” di recupero esaltano organizzazione, compattezza e nervi saldi dei nostri ragazzi che portano a casa “una straordinaria vittoria di squadra” dove tutti, scesi in campo e non hanno meriti indiscutibili. Campionato “riaperto” dunque e stagione che entra nel vivo all’insegna di un grande equilibrio. Con un match che va in archivio regalando a noi biancoverdi “tanto godimento” ma che rappresenta uno “spot impareggiabile” per il movimento del calcio dilettanti troppo spesso dileggiato e sottovalutato. 
#insiemepiufortis
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